Avete in mente la realizzazione di un progetto o di un cantiere importante? È importante anche essere pronti dal punto di vista delle attrezzature, cercando di puntare in modo particolare su quelle più innovative e al passo con i tempi.
Di conseguenza, meglio lasciar stare il filo a piombo oppure la livella a bolla e puntare sulla livella laser. Sul mercato c’è la possibilità di trovare un’ampia gamma di soluzioni, anche quando serve effettuare la riparazione livelle laser, ma serve qualche indicazione per orientarsi al meglio in fase di scelta.
Gli aspetti convenienti di puntare su una livella laser
Indipendentemente dalla tipologia, così come dalla portata dei lavori che si ha intenzione di progettare, è chiaro che diventa fondamentale operare con un allineamento perfetto, sia in termini di orizzontalità che di verticalità.
Uno degli strumenti maggiormente utilizzati per tali misurazioni corrisponde senza ombra di dubbio alla livella a bolla classica. Il problema è che, con l’evolversi della tecnologia, questo prodotto non sembra più al passo con i tempi. Ecco spiegato il motivo per cui conviene orientarsi su qualcosa di decisamente più innovativo e in grado di portare a risultati migliori. Stiamo facendo riferimento, in modo particolare, alla livella laser, che abbina praticità, facilità d’uso e accessibilità.
Le livelle laser hanno la capacità di garantire la proiezione di un raggio su una superficie che si estende per oltre 50 metri in alcuni casi, mantenendo sempre un alto tasso di precisione. Si tratta, al giorno d’oggi, di uno strumento fondamentale per tutti coloro che lavorano all’interno di un cantiere, in ogni tipo di condizione.
Come scegliere le livelle più adatte al lavoro che si deve effettuare
Come detto, vista la notevole varietà di livelle che si possono trovare in commercio, un ottimo suggerimento da seguire è quello di comprendere prima di tutto quali sono le proprie esigenze. Quindi, ad esempio, le livelle laser a punta si caratterizzano per essere la soluzione migliore per gli interni, anche per via della loro facilità d’uso.
Tra le principali caratteristiche di questo tipo di livelle troviamo il fatto di consentire, mediante la proiezione di vari punti, la segnalazione, con un alto livello di precisione, di angoli a novanta gradi piuttosto che di appiombi. Da mettere in evidenza anche la distanza di proiezione, che è compresa di solito tra 5 e 20 metri, in base al modello che viene poi scelto in concreto. La precisione, invece, si aggira di solito tra 0,5 e 0,8 nm/m. Si tratta di un prodotto adatto per l’installazione dei binari che riguardano le pareti divisorie.
Le varie tipologie di livelle laser
In commercio troviamo anche le livelle laser a linee. In questo caso, il funzionamento ha numerosi punti in comune con il modello descritto in precedenza, ovvero quello a punti, rappresentando una buona soluzione quando si tratta di misurazione degli interni. L’unico aspetto che cambia è rappresentato dal fatto che la livella laser a linee si caratterizza per proiettare una linea visibile. La distanza di proiezione è sempre compresa tra 5 e 20 metri, con la medesima precisione di cui sopra. Un’ottima scelta quando c’è la necessità di installare dei battiscopa piuttosto che delle modanature.
Una terza tipologia di livelle laser corrisponde ai modelli a croce. Esattamente come i modelli precedenti, anche in questo caso l’impiego ideale è quello dedicato agli interni. Questo tipo di livella si caratterizza per proiettare due linee che vanno a rappresentare un angolo retto, in maniera tale da creare dei quadrati. Sia la distanza di proiezione che la precisione sono praticamente identiche rispetto alle due tipologie appena descritte. In questo caso, però, l’impiego è più che altro dedicato all’applicazione di pavimenti piuttosto che all’ancoraggio di mobili.