Il balbettio è una difficoltà nel parlare che colpisce molti bambini ma anche parecchi adulti. Ci concentriamo, però, sui primi anche perché in crescita e più facilmente correggibili. La balbuzie può avere molti gradi diversi di gravità, fino a rendere davvero difficile la comunicazione verbale.
Cosa è la balbuzie
La balbuzie è una difficoltà nel parlare che colpisce soprattutto bambini tra i 3 e i 5 anni e si manifesta con difficoltà ed esitazione nel pronunciare sillabe, parole o intere frasi.
La balbuzie può anche avere un carattere di normale disfluenza che spesso i bambini manifestano soprattutto quando imparano a parlare e ancora di più nel periodo in cui incrementano maggiormente le loro competenze linguistiche.
Cause della balbuzie
La balbuzie ha una diffusione trasversale rispetto alle lingue e alle culture, le cause non sono note ma in molti esperti del linguaggio c’è la convinzione che vi sia una multifattorialità di cause, alcune genetiche, altre neurofisiologiche nello sviluppo cerebrale e nervoso del bambino.
La balbuzie colpisce con netta prevalenza i maschi rispetto alle femmine che, al contrario, presentano mediamente, a parità di età, una maggiore fluenza del linguaggio. Peraltro i disturbi del linguaggio cono generalmente più presenti nei maschi che nelle femmine.
Esiste anche, in qualche modo, un’influenza familiare dal momento che spesso i bambini che balbettano sono nell’ambito di una famiglia in cui almeno un membro balbetta o comunque, esistono problemi di linguaggio.
Difficile dire se la presenza di un altro membro familiare balbuziente possa essere causa della balbuzie del bambino o se è un caso a se stante, un altro membro in cui la balbuzie ha carattere genetico ereditario.
L’emotività nella balbuzie
Secondo molti esperti i problemi emotivi e la genitorialità non possono essere causa della balbuzie nei bambini ma certamente, comunque, lo stato emotivo incide sulla balbuzie: Stress, la vita frenetica, l’ansia, sono senza dubbio fattori che possono scatenare la balbuzie, Anche delle anomalie nel controllo motorio possono riflettersi sulla balbuzie.
Basta pensare a tante persone adulte che non balbettano affatto nella normalità ma che, di fronte a situazioni emotive particolari, cominciano inspiegabilmente a balbettare, come durante un litigio o se particolarmente timidi, parlando con una ragazza .
L’insorgenza prescolare
I bambini predisposti ma che non hanno ancora mai evidenziato la balbuzie, spesso manifestano questa difficoltà durante la frequenza dell’asilo. In questi casi, talvolta, i genitori sospettano che alla base vi sia qualche problema alla scuola materna stessa, comportamenti delle maestre o degli altri bambini, che incidono sull’emotività dei bambini inducendo incertezze e disagi di carattere psicologici che portano alla balbuzie.
In realtà la balbuzie insorge in questi periodi prescolari perché il bambino, inserito alla scuola materna, i trova a maturare un notevole stimolo all’incremento della proprietà e ricchezza del linguaggio, rapida, che determina l’insorgenza della disfluenza, quindi della balbuzie.
Sintomi della balbuzie
I bambini che tendono alla balbuzie o nei quali è conclamata, tendono spesso a ripetere le sillabe ad esempio: ca-ca-ca-cane oppure ripetono singole lettere “ppppp-pesce” o “aaaaaa-ancora”.
Talvolta il bambino tende ad un atteggiamento di chiusura. I tentativi ripetuti di parlare normalmente con la constatazione della difficoltà, portano ad una frustrazione che provoca la chiusura del bambino, l’atteggiamento negativo. In questi casi è opportuno un intervento psicologico.
A volte si notano nel bambino balbuziente tensioni facciali e tic che sono movimenti che tendono al tentativo di far uscire correttamente il suono. Molte volte i balbuzienti che si rendono conto di avere difficoltà nel pronunciare specifiche parole, usano sostituire tali parole con altre, anche in maggiore numero per significare lo stesso concetto ma evitando le “parole difficili”.
Come fare
E’ opportuno non pressare mai il bambino, mettergli fretta di esprimere ciò che viole dire. Attorno al bambino balbuziente occorre creare un ambiente il più sereno e rilassato possibile e parlare con lui con calma, in modo sciolto e tranquillo, inducendo il lui un rilassamento nel parlare che aiuta a superare la balbuzie.
Anche nei giochi è importante creare una situazione rilassante, evitando i giochi agonistici e che prevedano vincitori e premi.